Fin dall’annuncio di Alice 20 mb, Anti Digital Divide aveva fatto notare le violazioni ed i rischi che tale offerta comportava scrivendo ad AGCOM.
Non vi era una offerta all’ingrosso per gli operatori concorrenti basata sul cost plus, che avrebbe consentito un abbattimento delle tariffe per gli utenti, nonostante la delibera 34/06 AGCOM imponesse questa a Telecom Italia; non vi era garanzia della qualità effettiva di alice 20 MB; l’offerta non rispettava i principi di neutralità della rete.