Beppe Grillo è il tesserato numero 40 del circolo del Pd “Martin Luther King” di Paternopoli, in provincia di Avellino. Il tesseramento è stato autorizzato dal segretario del circolo locale, Andrea Forgione, che ha voluto così lanciare “una forte provocazione” alla dirigenza nazionale del partito: “Il caso Grillo costituisce un precedente molto grave – afferma Forgione – Chi ha infatti la legittimazione a decidere chi tesserare e chi no? Beppe Grillo non è iscritto a nessun altro partito e ha una fedina penale pulita, quindi perchè negargli la tessera? Non vogliamo che il Partito democratico si trasformi in un partito burocratico”.
7 commenti su “Beppe Grillo tesserato PD a Paperopoli pardon Paternopoli”
I commenti sono chiusi.
La situazione inizia a farsi divertente…
Anche se ho l’impressione che possa solo dare il colpo di grazia al PD.
… e speriamo che lo dia questo colpo di grazia! :)
Piuttosto mi soffermerei sul titolo di questo post.
Ma che significato ha?
Significa forse che Grillo, essendo benestante non può candidarsi alle primarie del PD? O che l’autore vede una qualche contraddizione nelle idee portate avanti da Grillo e la sua denuncia dei redditi?
Sarebbe davvero carino intavolare una discussione su questo argomento.
nulla di pazzesco sul titolo: ma avevo letto il luogo e mi faceva ridere che veniva fuori una assonanza diretta a papropoli: ad essere preciso mi sembrava davvero di leggere paperopoli
Abbeh, che dire, peccato. :)
Mi sarebbe piaciuto confrontarmi su questo tema.
Al prossimo titolo divertente, allora.
Grillo è un grande chi se ne frega quanto guadagna ben venga a fare un po di casino se casino si puo chiamare.
Chi dice che il PD riceverà il colpo di grazia vuol dire che non ha capito proprio niente ,lo dimostra il fatto che chi sta nella poltrona nessuno lo vuole.
Grande questo circolo, ha fatto bene!
Una precisazione, la fedina penale di Grillo non è pulita, riporta una condanna per una tragedia che gli è capitata.
Grillo è un deficiente, quasi quanto il coordinatore che ha accettato la sua iscrizione in barba allo statuto del PD.
Scusate se scrivo come mangio, ma mi abbasso semplicemente al suo metodo comunicativo.
Alle ultime elezioni c’erano liste civiche con il suo nome CONTRO, avversarie del PD.
Grillo è un personaggio pubblico di cui sono note le uscite violente e inutili, da palchi a pagamento, senza mai un contraddittorio, senza mai la proposta di una soluzione davvero attuabile per i problemi che propone che meriterebbero un altro tipo di discussione.
Per statuto non si può iscrivere al PD.
Lo Statuto vale per tutti, e Grillo è tra questi.
Grillo non può candidarsi alla segreteria perchè (Art. 9 comma 3 dello statuto) non era iscritto alla data di convocazione delle elezioni (26/06/2009). anche questo vale per tutti, Grillo incluso.
Se proprio si diverte, faccia un suo partito.
E poi vediamo se prenderà più voti del (pur disastrato) PD…