La morte di Michael Jackson ha ingolfato al punto del blocco la Rete. Twitter, Facebook e i social network rallentati se non fermi e normalmente tutti i router surriscaldati.
Lo scaricamento delle canzoni di Jackson su BitTorrent è esploso anticipando gli stessi discografici che mi ammansiranno infinite raccolte antologiche e commemotative.
L’impennata della ricerche ha fatto pensare a quelli di Google di essere di fronte a un attacco hacker.
Anche a Yahoo hanno dovuto arginare l’onda della notizia
Qualche modesta informazione su questo blog che casualmente ha pubblicato tra i primi la notizia della morte. Le pagine viste di ieri sono state circa il 600% delle pagine viste medie e il 387% delle pagine viste del giorno prima.