La Procura di Milano ha bloccato i conti olandesi legati alla truffa messa in atto da due cittadini stranieri che servendosi a sua insaputa del nome del titolare del Ministero della Difesa, Guido Crosetto, hanno contattato importanti imprenditori italiani per convincerli a versare del denaro in conti esteri. I truffatori spacciandosi per Crosetto anche grazie all’utilizzo di un software che ne ha clonato la sua voce, hanno chiesto cospicue somme di denaro a professionisti e imprenditori per pagare fantomatici riscatti e liberare inesistenti giornalisti rapiti nell’area del Medio Oriente.
L’inchiesta, coordinata dal pm Giovanni Tarzia e dal procuratore Marcello Viola e portata avanti dai carabinieri, ha permesso di bloccare i conti olandesi su cui è stata trovato il milione di euro versato ai truffatori da Massimo Moratti. Tra gli altri che sono stati contattati ci sono stati famiglia Del Vecchio, Beretta, Aleotti e Caprotti, ma si paral anche di tentativi con Diego Della Valle, Patrizio Bertelli, la famiglia Caltagirone e Giorgio Armani.
truffe telefono crosetto