Utilizzare le informazioni in formato digitale, crearle, commentarle e diffonderle è oggi sempre più semplice: chiunque può farlo, basta un gesto veloce e immeditamente l’informazione viene diffusa senza limiti; e per fare questo è sufficiente avere tra le mani uno smartphone.
Ecco quindi che oggi la verità assume innumerevoli sembianze e sfaccettature; non è più, come nel passato, solo figlia di ideologie, culture e religioni, ma diventa frammentata, globale, a misura di nazione, di gruppo, di persona.
Questa parcellizzazione è in prospettiva molto preoccupante: potrebbe portare alla scompara della sfera pubblica, il contesto in cui i cittadini informati discutono di temi di interesse generale e che è il presupposto di base delle moderne democrazie occidentali.
In questo contesto come si pongono iniziative locali che cercano di portare equilibrio tra un mondo di notizie incontrollabili e quanto accade su territori a noi vicini? Come incide la responsabilità sociale dell’innovazione digitale, in ambiti dove il digitale ha trasformato completamente il modo di diffondere, creare e commentare fatti e opinioni?