Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi ha deciso di costituirsi parte civile – in occasione della prima udienza dibattimentale, che si è tenuta il 21 aprile, davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Milano – nel procedimento relativo alla vicenda Sopaf.
Il Consiglio di amministrazione ha optato per una scelta processuale di natura meramente prudenziale che tutela l’Ente, nel caso in cui dovessero essere accertate responsabilità penali, dalle quali emergesse un eventuale danno patito dell’Istituto in occasione dell’acquisto, nel 2009, delle 225 quote del Fondo FIP dalla Sopaf ad un prezzo di 30 milioni di euro che ha generato una percentuale di rendimento ad oggi del 59,05%, con un utile complessivo pari a 15,6 milioni di euro.