Finalmente un giornalista come Travaglio racconta il servilismo e il farsi mercenari puri di molti giornalisti e giornaloni italiani, raccontando episodi e leccate. Ora c’è spazio per un libro più organico che racconti in sistema dellìinformazione in Italia senz peli sulla lingua e perchè se l’Italia è così malmessa non e’ solo colpa dei politici ma anche di molti giornalisti e giornali …
Ecco perché l’Italia non è una democrazia compiuta: questo libro ne è la prova. Marco Travaglio racconta come i signorini grandi lingue, giornalisti e opinionisti di chiara fama (e fame) hanno beatificato la peggior classe dirigente d’Europa. Basta dar loro la parola. Cronache da Istituto Luce, commenti da Minculpop, ritratti da vite dei santi. Un esercito di adulatori in servizio permanente effettivo. Ecco un’antologia, a tratti irresistibilmente comica, di tutto quello che ha cloroformizzato l’opinione pubblica per assicurare consensi e voti a un sistema di potere politico-economico incapace, mediocre e molto spesso corrotto. A Silvio Berlusconi per cominciare, ma anche ai tanti capi e capetti del cosiddetto centrosinistra che hanno riempito i brevi intervalli tra un governo del Cavaliere e l’altro.Un dizionario dei migliori adulatori e cortigiani dei politici e degli imprenditori italioti che, a leggere i giornali e a vedere le tv, avrebbero dovuto regalarci benessere, prosperità e felicità. E invece ci hanno rovinati. Con la complicità della cosiddetta informazione.