Massimo Giovara, un attore, Maurizio Pagliassotti, un giornalista, si sono incontrati e hanno deciso di collaborare per realizzareSistema Torino un libro e uno spettacolo che parlasse di Torino in maniera diversa fuori dalla autoreferenzialità mediatica compiacente. Venerdì 10 gennaio 2014 alle ore 21 al Blah Blah di via Po 21 Torino ci sarà la presentazione pubblica del progetto Sistema Torino, lo spettacolo e il libro, dal titolo Il Sistema Torino non esiste con un talk show di arte varia e polemica sulla situazione della città con Massimo Giovara e Maurizio Pagliassotti. Secondo gli autori del lavoro su diversi territori espressivi in questi anni le amministrazioni pubbliche torinesi hanno indicato e imposto con successo ai cittadini torinesi un’unica via d’uscita dalla situazione dovuta alla fuga dalla città di uno dei più potenti gruppi industriali italiani con il risultato che Torino è una delle città più indebitate e con il maggiore tasso di povertà del nord Italia.
Dalla presentazione di Sistema Torino
A Torino c’è un Sistema. C’è un sistema da tanti anni, ma non è ancora passato di moda. Questo sistema sistema tutto e tutti, è sistematico. Ma un sistema ha senso se funziona e forse questo non funziona più. Non serve dire
che non c’è. Serve immaginare se si possa vivere meglio senza sistema o con un altro sistema. Magari prendere a modello un alveare. O un formicaio. Oppure applicare veramente la democrazia, ma non quella biennale, quella quotidiana. Noi vi raccontiamo delle cose. Su questo sistema. Su questa città. Fatelo anche voi. Ma non solo al bar, con gli amici, tra un bianchetto e l’altro. Vediamoci. Parliamone. Sosteneteci. Il presente ha senso. Se proviamo a cambiarlo.Lo spettacolo sarà un monologo tecnologico con molti personaggi, con uso di video, musica dal vivo. Sarà schizofrenico, amaramente divertente e cattivo. Un’inchiesta fatta da un attore, partita dal libro di Maurizio P. scritta in interazione con Maurizio P. e finita insieme al prossimo libro di Maurizio P.
Considerato il fatto che produrre lo spettacolo ha dei costi e dato che non si può pensare di fare affidamento su finanziamenti pubblici o delle fondazioni bancarie, perché sono loro gli attori del lavoro di Sistema Torino gli autori dell’iniziativa hanno pensato di utilizzare il crowfunding. Infatti per contribuire al finanziamento dello spettacolo: è possibile visitare www.retedeldono.it/progetti/sistematorino e donare per finanziare il progetto.