La Comunità accademica dell’Università Pontificia Salesiana partecipa al lutto della comunità S. Domenico Savio per la morte del prof. Sac. Ubaldo Gianetto, già Docente dell’Istituto di Catechetica dell’UPS, avvenuta a Roma nella mattinata del 15 maggio 2013, e si unisce alla preghiera di quanti lo hanno conosciuto, stimato e amato.
Dopo diverse settimane di sofferenza, seguite a un colpo apoplettico che lo aveva in parte paralizzato, questa mattina, mercoledì 15 maggio, alle ore 10.00, don Ubaldo Gianetto, salesiano, ha terminato il suo percorso terreno, assistito dall’amorevole cura anche dei suoi nipoti, per iniziare quello eterno nell’abbraccio della misericordia infinita di Dio.
Don Ubaldo era nato a Villareggia (Torino), il 7 novembre 1927; era diventato salesiano nel 1944, anno in cui emise i primi voti religiosi a Morzano di Cavaglià (Vercelli), ed era stato ordinato sacerdote il 18 luglio 1954 a Beckford (Inghilterra) dove aveva svolto gli studi teologici.Conseguita la Laurea in Lettere moderne all’Università di Torino nel 1960, iniziò a lavorare dapprima presso il Centro Catechistico di Leumann (Torino), di cui organizzò la biblioteca, collaborando anche alla Rivista “Catechesi”. Come rappresentante del Centro Catechistico Nazionale collaborò alla stesura dei Catechismi nazionali promossi dalla Conferenza Episcopale Italiana. Per la sua vasta preparazione (ivi compresa la conoscenza delle principali lingue europee, incluso il Russo), divenne Docente dell’Istituto di Catechetica, ottenendo la promozione a straordinario nel 1985. Anche qui si dedicò a organizzare la biblioteca dell’Istituto, che deve a lui la sua esemplare funzionalità. Lo ricordiamo con gratitudine per il suo instancabile ed esemplare spirito di servizio che ha continuato nonostante il peso degli anni e degli acciacchi, assistendo in particolare il gruppo degli studenti cinesi dell’UPS che lo hanno accompagnato con filiale affetto in questo mese di malattia.
1 commento su “Ciao Ubaldo Gianetto sei stato grandissimo, ma ora dei davvero in alto”
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