Per anni, Windows Live Messenger – per lo più chiamato in maniera impropria MSN – è stato il programma di instant messaging per eccellenza: prima dell’avvento di Facebook era a Messenger la star delle comunicazioni “sociali”. L’arrivo dei social network ne ha segnato l’inizio del declino, e le ombre sul suo futuro sono diventate ancora più dense quando Microsoft ha deciso di acquistare Skype, trovandosi così con due programmi che offrivano funzionalità di instant messaging.
È quindi diventato chiaro che uno dei due avrebbe dovuto sparire, e la vittima non sarebbe certo stata Skype. Quella che fino a qualche giorno fa era soltanto un’ipotesi ora è diventata reale: Messenger andrà in pensione e gli utenti saranno invitati a migrare verso Skype, seguendo le istruzioni riportate sul sito del popolare sito di telefonia VoIP. La sparizione di Messenger non sarà immediata: Microsoft conta di completare la transizione entro il primo trimestre del 2013; a quel punto il software verrà ritirato in tutto il mondo, tranne che in Cina.