Editori, agenti letterari, scout di case di produzione cinematografica, televisiva e multimediale, sceneggiatori, registi. Saranno loro i protagonisti principali di B2bright.com, il progetto di piattaforma online per lo scambio dei diritti, promosso da IBF – International Book Forum, il business rights center del Salone Internazionale del Libro di Torino, e Bookliners.com, startup web torinese di social reading. L’obiettivo è andare online nei primi mesi del 2013 in vista dell’appuntamento “fisico” di maggio al Salone torinese. L’idea è molto semplice: realizzare un ambiente “social” che permetta ai manager dei diritti italiani e stranieri di restare in contatto, oltre i tre giorni dell’evento IBF. Un modo per condividere progetti editoriali con l’obiettivo di favorire maggiori opportunità di business, legate allo scambio dei diritti, per tutto l’anno.
Una piattaforma web protetta che permetterà non solo di presentare la propria realtà editoriale o produttiva, ma caricare direttamente diversi contenuti (schede libro, schede autori, assaggi di lettura e interi libri) in formato pdf che, grazie alla tecnologia proprietaria di Bookliners, potranno essere resi disponibili alla community, secondo le modalità definite dal manager dei diritti (accessibili a tutti gli utenti registrati, solo ad alcune categorie, su invito diretto; consultabili parzialmente, totalmente o a tempo). Inoltre, sarà possibile effettuare delle ricerche di contenuti potenzialmente interessanti (es. libri di fantascienza, editi in Francia, con diritti disponibili in Italia). Sono solo alcune delle funzionalità che saranno attive sulla piattaforma che si propone come un insostituibile strumento di lavoro per i professionisti dell’editoria internazionale. In questo modo, potranno organizzarsi un catalogo personale in digitale (consultabile via web in qualsiasi momento e su qualunque device, pc, tablet, smartphone), sempre aggiornato, da condividere con un semplice clic con i propri interlocutori di business o stampabile all’occorrenza; gestire un ricco portfolio di proposte (magari visionate in occasione di qualche appuntamento di business matching in giro per il mondo), ordinate per indice d’interesse, tramite una semplice funzione di “rate” (un punteggio che il manager dei diritti può attribuire nel momento in cui inserisce un determinato progetto nel proprio portfolio); evidenziare delle parti e inserire dei commenti (anche solo a una parola) o dei collegamenti video o audio; mappare la sua presenza ai principali eventi di settore (con la possibilità di socializzare queste informazioni con quei soggetti che magari si ritiene utile poter incontrare di persona in quella determinata occasione); essere sempre informati sulle principali novità di settore.