Dal 30 novembre al 2 dicembre il 19° seminario di redattore sociale, dedicato alla “illusione di essere sempre connessi”. #redsoc12 sarà l’hashtag per la diretta Twitter. “La connessione permanente, e wireless – dice l’introduzione – non è solo una conquista tecnologica del nostro tempo. E’ una chiave d’accesso alla conoscenza che abbiamo la facoltà di usare in ogni momento: possiamo sapere tutto, vedere tutto, capire tutto, quando vogliamo… Perché, allora, abbiamo sempre più la sensazione di trovarci dentro un labirinto da cui non troviamo il filo per uscire? E perché, nonostante la libertà di seguire infiniti percorsi in autonomia, a volte ci sembra che sia tutto uguale, omologato e un po’ frustrante?”
Mese: Ottobre 2012
Gran cosa la Ebookfest di Sanremo compresa la mostra degli ebook reader
Gran bella gente alla Ebookfest di Sanremo. Editori e lettori sono pronti per mandare a stendere i vecchi editori Piacevolissima la mostra storica di ebook reader di Ebook Club Italia
In due registrazioni telefoniche un esempio di schifo della classe dirigente italiana: Zambetti e Bertolaso
Domenico Zambetti e il manager dei clan di ‘ndrangeta Eugenio Costantino Guido Bertolaso da gli ordini a Enzo Boschi su cosa deve dire la “scientifica” commissione grandi rischi
Agnelli segreti in un libro da leggere
Via QP E’ uscito da pochi giorni il nuovo libro di Gigi Moncalvo: Agnelli Segreti, peccati, passioni e verità nascoste dell’ultima famiglia reale italiana edito da Vallecchi. Il libro racconta Processi abbuiati e testamenti secretati, amori clandestini e morti sospette: a dieci anni dalla morte dell’Avvocato. Agnelli segreti è la naturale prosecuzione del precedente libro … Leggi tutto
Ciao Silvio, in fondo ci mancherai
Silvio Berlusconi è un vero talento, peccato si fosse messo in testa di fare il premier
90 giornali sull’orlo del fallimento: quanti da salvare ?
Beppe Grillo festeggia per il fallimento di molti giornali. E ha ragione perchè occorre che si salvino solo quelli che hanno fatto bene il mestiere di informare: pochi quindi
Finalmente una buona notizia. Ogni tanto bisogna guardare il grande cielo azzurro e tirare il fiato. 70 giornali rischiano di chiudere. Finora sono stati finanziati dalle nostre tasse per raccontarci le loro balle virtuali. Franco Siddi, segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa è preoccupato per il pluralismo dell’informazione, ma soprattutto per i soldi “Siamo a fine anno e non solo i finanziamenti pubblici all’editoria sono scesi da 114 milioni del 2011 a 60-70 del 2012. Ma non si riesce neanche a capire con esattezza quale sarà l’ammontare. Le imprese che stanno continuando a lavorare (?) stringendo i denti rischiano di arrivare a fine anno e scoprire che i fondi non saranno erogati. In quel caso l’unica strada sarà la chiusura”. Hip, hip, hurrà! Bye, bye giornali, è stato bello, anche grazie a voi, arrivare 61esimi al mondo per la libertà di informazione
Il 27 ottobre la Parmigiano Reggiano Night
Il prossimo 27 ottobre si svolgerà la Parmigiano Reggiano Night, una serata virtuale al Parmigioano Reggiano. Sarà la prima cena web 2.0 della storia. In tutta Italia, da Nord a Sud, da Aosta a Siracusa, tutte le famiglie e gli amanti del Parmigiano saranno invitati a preparare una ricetta tra le numerose proposte del sito … Leggi tutto
Il viaggio dentro Anonymous di Carola Frediani in un ebook
Dentro Anonymous. Viaggio nelle legioni dei cyberattivisti Cosa è successo al movimento di hacktivisti dopo l’ondata di arresti internazionali di alcuni mesi fa? Come si organizza? Quali sono i suoi strumenti? Come sono state effettuate alcune delle azioni più famose, compiute in Italia e all’estero? E perché? Tra testimonianze dirette, decine di interviste, retroscena mai … Leggi tutto
I siti degli old media italiani mettono il paywall dal 2013: suicidio definitivo o scelta strategica ?
Ma da gennaio 2013 arriverà la svolta e, secondo quanto risulta a Lettera43.it, si smetterà di parlarne solamente. Il motivo? Semplice: dall’inizio del prossimo anno un paio di giganti delle news italiane cominceranno a fare sul serio, facendosi pagare l’informazione online. Corriere della Sera (Rcs Mediagroup) e La Repubblica (gruppo L’Espresso) hanno deciso di passare dalle chiacchiere ai fatti. E potrebbero essere seguiti presto dal Sole24Ore e da La Stampa.
Chi da gennaio digiterà Corriere.it (diretto da Ferruccio de Bortoli) e Repubblica.it (la filiazione del giornale di Enzo Mauro, diretta da Vittorio Zucconi con Giuseppe Smorto), dovrà aver pagato un abbonamento per accedere a quasi tutti i contenuti online, con la possibilità di leggere sul web anche l’edizione cartacea.
Il prezzo, secondo quanto appreso da Lettera43.it, è ancora in via di definizione, così come la quantità di articoli al mese fruibile in forma gratuita.