Il nuovo operatore Bip Mobile denuncia i competitori
In seguito a una denuncia di Bip Mobile, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso di avviare un’istruttoria per verificare se Telecom, Vodafone e Wind stiano mettendo in atto un’intesa restrittiva della concorrenza, finalizzata ad escludere dal mercato il nuovo operatore mobile virtuale.
«Per il nuovo soggetto, considerati i costi e i tempi necessari per allestire una propria rete di vendita, l’accesso alla distribuzione multibrand costituisce la più importante, se non l’unica, modalità per arrivare ai consumatori – spiega l’Antitrust in una nota – Secondo la denuncia, invece, la società si sarebbe trovata a dover fronteggiare numerose rinunce da parte di distributori che attualmente prestano la loro attività per più operatori. Le rinunce sarebbero indotte dalle pressioni esercitate di comune accordo da Telecom Italia, Vodafone e Wind nei confronti dei distributori con i quali Bip Mobile aveva già concluso o era in procinto di concludere contratti di distribuzione dei propri prodotti. Tali pressioni – continua la nota – si sostanzierebbero nella minaccia di disdire gli accordi commerciali in essere qualora si fossero sottoscritti accordi di distribuzione con il nuovo operatore o si fossero mantenute le relazioni commerciali avviate». Bip Mobile intende collocarsi nell’ambito della telefonia mobile come primo operatore virtuale low cost, attraverso un’offerta caratterizzata da una tariffa unica e da prezzi altamente competitivi. L’istruttoria – precisa ancora l’Antitrust – dovrà concludersi entro il 30 settembre 2013.