Il quotidiano diretto da Mario Calabresi ha fatto lo scoop, ma ha voluto ridimensionarlo. Niente prima pagina, niente titoloni. Nascosto e relegato tra le pagine economiche. Sono ben pochi infatti, anzi praticamente nessuno, i quotidiani che hanno rilanciato la notizia.
Secondo “La Stampa”, la procura di Biella ha contestato al Ministro dello Sviluppo Economico presunti reati fiscali che l’ex ad di Banca Intesa, poi consigliere delegato di Intesa San Paolo dopo la fusione, avrebbe commesso fra il 2006 e il 2007.