Le possibilità offerte da Kinect – è innegabile – sono molteplici. Sul sito di Xbox, per esempio, c’è un video promozionale che mostra come la periferica di Microsoft possa essere usata nelle sale operatorie, facilitando il lavoro dei chirurghi. Nel corso del video si illustra come la soluzione pensata a Redmond permetta ai dottori di poter utilizzare una applicazione medica senza dover fisicamente toccare il PC, a tutto vantaggio dell’igiene. Tutto bene, quindi, e tanti complimenti a Microsoft.
A guardar meglio, però, verso la fine (precisamente a 1:47) viene inquadrato da vicino il monitor utilizzato in sala operatoria, da cui fa capolino quello che in tutta evidenza è il pannello di default di GNOME, con un tema di colori che grida inconfondibilmente Ubuntu.
Forse che la via più sicura per dimostrare la bontà e l’efficienza dei prodotti Microsoft sia utilizzare Linux? La spiegazione sta nel fatto che il sistema per usare Kinect in sala operatoria è TedCas di Tedesys, un’applicazione web based (e che dunque è accessibile da qualsiasi browser) tuttora in sviluppo, il cui hardware è costituito da una piattaforma embedded fanless, che con ogni probabilità utilizza Linux.