Research in Motion, la società canadese che produce il BlackBerry, non sarà divisa in varie parti e proseguirà con fiducia per la sua strada, ma una possibilità strategica è l’ingresso in campo di partner. Lo ha detto il nuovo amministratore tedesco di Rim (un manager con un passato in Siemens) nel giorno in cui ha preso il timone della società, sostituendo i fondatori e amministratori delegati dell’azienda canadese, Jim Balsillie e Mike Lazaridis.
«Questo non è un cambiamento sismico» e la società proseguirà nel solco scavato dai predecessori, ha detto Heins, sottolineando che «se ci saranno, saranno ascoltate e valutate richieste di altri partner sulla possibilità di usare in licenza la nostra piattaforma». Il nuovo amministratore delegato ha precisato che la società si concentrerà sul miglioramento del marketing nel mercato chiave degli smartphone e sul potenziamento della produzione (la quota di mercato negli Stati Uniti é calata del 10% e l’uscita di vari prodotti é stata rimandata).
«In ogni azienda di successo arriva il momento in cui i fondatori ammettono la necessità di passare la mano a una nuova leadership», ha detto l’ex ceo Lazaridis in un comunicato, aggiungendo che l’azienda «sta entrando in una nuova fase, e abbiamo capito che era il momento che fosse un nuovo leader a guidarla». Lazaridis assumerà il ruolo di vicepresidente, mentre Balsillie continuerà a sedere nel consiglio di amministrazione, ma senza alcun ruolo operativo.