Sabato 22 ottobre si svolgerà, in tutta Italia, il Linux Day.
La manifestazione, nata nel 2000 per iniziativa di Italian Linux Society e giunta alla sua undicesima edizione, ogni anno rinnova l’obiettivo di estendere la conoscenza e la consapevolezza di Linux e del software libero, ovvero quella categoria di applicazioni per computer il cui codice sorgente è accessibile all’utilizzatore e può essere pertanto modificato, ridistribuito e personalizzato senza restrizioni. Con tutte le implicazioni socio/economico/filosofiche che ne derivano, tra cui la disponibilità di grandi quantità di soluzioni gratuite per tutte le esigenze, la reciproca collaborazione di una community internazionale di tecnici e simpatizzanti e l’indipendenza degli strumenti tecnologici.
All’evento partecipano dozzine di gruppi, scuole ed aziende su tutto il territorio nazionale, ognuno dei quali organizza proprie attività seguendo alcune norme comuni. Ed ovviamente Torino non poteva essere da meno. Anzi, non poteva far altro che qualcosa di più.
Per il capoluogo piemontese sono infatti previste tre distinte location, con contenuti differenti sia nella forma che nel target di riferimento, tutte e tre aperte al pubblico dalle 13:00 alle 18:00.