Se per qualcuno il titolo di questo post può avere un suono troppo ironico o persino irreale, sono pronta a dimostrare grazie ad una serie di annunci estrapolati dal web dal collega Fidora e selezionati da me, come purtroppo questi messaggi sono veritieri. Tristemente veritieri.
E’ questa una costante degli annunci di ricerca riservati ai giornalisti. In alcuni casi a loro (a noi) è riservata una ricompensa che consiste nella possibilità di vedere spettacoli gratis (esempio riviste del settore). Nella migliore dei casi ai giornalisti verrà riconosciuto il biennio valido per l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti. Ciò che non viene detto, però, che una “conditio sine qua non” per presentare domanda di iscrizione all’Albo dei Giornalisti, elenco Pubblicisti, è l’avvenuto pagamento da parte dell’editore. Se non si è retribuiti (come recitano la maggior parte degli annunci selezionati) non si ha questa possibilità. Inoltre, in molti annunci si cercano giornalisti dove il premio, è appunto, l’iscrizione all’Albo dei giornalisti. Ma se si è già giornalisti (appellativo riservata solo agli iscritti all’Ordine Professionale) perché il “premio” riservato è l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti al quale bisognerebbe essere già iscritti?