L’obbligo di una laurea, almeno triennale, per i giornalisti professionisti, e quello di passare un esame di cultura generale, che attesti anche la conoscenza dei principi di deontologia professionale, per gli aspiranti pubblicisti. Sono fra i punti della Riforma dell’Ordine dei giornalisti, approvata oggi alla Commissione Cultura della Camera, che ha deliberato in sede legislativa, con un solo astenuto (il deputato Renato Farina del Pdl (meglio noto come Betulla n.d.b). Unanime la soddisfazione in Commissione e da parte di Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine, che però auspica (insieme a molti in Commissione) in Senato vengano recuperate la parti cancellate dalla proposta, come «la commissione deontologica e il giurì per la correttezza dell’informazione». Per Giancarlo Mazzuca (Pdl), relatore della riforma, «non si poteva andare avanti con regole vecchie di 50 anni, varate con la legge Gonella del 1963.
Obituary: Francesco Arrigoni
Muore un sobrio giornalista enogastronomico molto diverso dai molti buffoni facitori di marchette del settore È scomparso improvvisamente, all’età di 52 anni, Francesco Arrigoni, giornalista e scrittore, grande esperto di vini e ristoranti, che dal 2005 collaborava con il Corriere della Sera. Arrigoni, bergamasco, lascia la moglie e due figli. Domenica si era sentito male … Leggi tutto