Ci ha messo oltre due anni e mezzo ad affacciarsi anche da noi, ma il primo passo è stato fatto. Google ha annunciato che il suo servizio per le chiamate Voip (come Skype), finora disponibile solo negli Stati Uniti, sta per essere attivato anche ad altri 28 paesi, tra cui l’Italia. Molti utenti già lo possono provare. E i prezzi, soprattutto per le chiamate ai cellulari, sono assolutamente competitivi.
Il nuovo servizio dell’azienda di Mountain View è destinato a fare concorrenza a Skype, finora leader indiscusso della telefonia sul web. Lanciato nel gennaio 2009 1 sul territorio statunitense, prevede anche la possibilità di avere un numero telefonico unico su cui ricevere le chiamate, smistandole tra i propri apparecchi cellulari o fissi. In Italia non tutto questo sarà possibile da subito: infatti per il momento Google ha attivato solo le possibilità di chiamare dall’interno di Gmail 2. Tutti gli utenti della posta elettronica di Big G troveranno nel sito, all’interno del box della chat, una voce ‘Chiama telefono’. Ma prima di telefonare bisogna ovviamente acquistare il credito, in tagli da 12, 30 o 60 euro.
Passando alle tariffe, sono in linea con quelle di Skype per quanto riguarda le chiamate ai telefoni fissi, con un leggero vantaggio del servizio Voip di Microsoft: 2,2 centesimi di euro contro 2,4 centesimi. Ma per le chiamate ai cellulari, non c’è confronto: con Skype chiamare un apparecchio mobile costa 28,8 centesimi; con Voice solo 13,2 centesimi (16,8 se si chiama un numero della 3).