Aggiornamenti sul caso Current – Murdoch – Sky

Via Il Fatto Quotidiano

Sky ha dato il benservito a Current Italia, il dorso italiano dell’emittente televisiva fondata in America sei anni fa dall’ex vicepresidente Usa Al Gore assieme a Joel Hyat. A luglio verranno infatti interrrotte le trasmissioni del canale che nel nostro paese dal 2008 fanno parte dell’offerta della piattaforma Sky.

“Un abuso di potere”, ha detto lo stesso Al Gore in un’intervista al Guardian. Alla base della decisione della News Corporation, la società di Rupert Murdoch proprietaria di Sky Italia, c’è la decisione di Current Usa di assumere Keith Olbermann, un conduttore liberal spesso protagonista di accese invettive contro il tycoon australiano e il suo impero mediatico.

“La News Corporation è una multinazionale con un programma politico molto preciso – attacca il premio Nobel americano – E quando ci sono voci che contrastano con la linea di Murdoch, lui semplicemente le spegne”.

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A Firenze sabato: Terra Futura e Words, world, web

A Firenze parte Terra Futura una mostra convegno internazionale.

Informarsi, sperimentare, acquistare e divertirsi: sono queste alcune delle svariate opportunità che caratterizzano la manifestazione che apre i battenti tra pochi giorni: l’appuntamento è dal 20 al 22 maggio alla Fortezza da Basso.
Per conoscere i temi e gli attori di riferimento potete contare su un programma culturale di altissimo livello (consultabile on-line), che prevede la suddivisione degli appuntamenti per aree tematiche. Fitto anche il parterre delle presentazioni di libri e autori , nello Spazio Media Eventi e non solo.

Sabato 21 marzo: Brainstorming Informazione, diritti e trasparenza

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Murdoch vuole uccidere Current Italia: cerchiamo di salvarla

Current sta vivendo una situazione drammatica. Per decisione di Murdoch in persona, Sky Italia non rinnoverà il contratto a Current Italia, portandola di fatto a dover chiudere il 30 Luglio, nonostante gli enormi risultati ottenuti in questi ultimi anni lasciando a casa una trentina di dipendenti e spegnendo una delle fonti di informazione italiane tra le … Leggi tutto

La Revolucion in fieri in Spagna: El pueblo unido …

Per ora del movimento in decollo in Spagna parlano poco i giornali bempensanti, forse temono il contagio italico …

Via Il Post

Diverse migliaia di persone hanno manifestato in questi giorni in Spagna per protestare contro la corruzione, gli alti livelli di disoccupazione e il precariato. La principale manifestazione si è svolta lo scorso 15 maggio a Madrid, a una settimana dalle elezioni regionali, e il movimento che l’ha organizzata è stato ribattezzato “15-M”. Simili proteste sono state organizzate in una cinquantina di città spagnole e il movimento, organizzato anche attraverso i social network e dal sito web Democracia Real Ya, ha realizzato un sit-in pacifico il 16 maggio nell’area della Puerta del Sol, una delle principali piazze di Madrid.

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Cronache della notte che ha visto cambiare qualcosa

Via Vittorio Bertola

Ho visto le facce di quelli dell’UDC, annichiliti dal vedere un gruppetto di giovani con un centesimo dei loro soldi e del loro spazio mediatico prendere più voti di tutta la loro coalizione messa assieme, dire furiosi davanti a noi “i grillini ci hanno rubato il terzo seggio”, per poi, una volta capito chi eravamo, fare finta di niente e dire “Ciaoo!!! Ma complimentiii!!!”.

Ho visto la signora Cosima Coppola, quella della lista Coppola numero 3 schierata con Musy, dire elegantemente in diretta TV che il nostro risultato è solo perché “Beppe Grillo ha aperto le tasche”, come se il nostro voto venisse dai soldi, e “sono capaci tutti ad attirare gente con Beppe Grillo”, al che io l’ho stesa rispondendo “Vuol dire che Beppe Grillo da solo vale più di Fini, Casini e Rutelli messi assieme”.

Ho visto persino Giangi Marra, la faccia viola, mandarci maledizioni dal basso del suo zero virgola trentasette per cento, dopo un anno di pubblicità ovunque. E qui aggiungo una nota: Marra, di persona, è meglio dell’immagine che dà. Certo la preparazione su molte materie è debole, l’oratoria è da venditore, le proposte sono un po’ così, ma la sua voglia di rinnovamento è sincera. Peccato che non abbia capito che il tempo dei faccioni sorridenti, dei sondaggi ad effetto e della pubblicità martellante è agli sgoccioli.

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Linkedin in borsa

Via All Things Digital According to a press release about to post, LinkedIn will price its shares at $45 each in its IPO tomorrow. The price, at the top of its range, will give the Silicon Valley business networking company a $4.5 billion valuation. That’s a stunning number for LinkedIn and a sign that the … Leggi tutto

Il fenomeno Manuele Madalon uomo dell’anno assolutamente finto

Manuele Madalon, finto autore del finto libro “l’Implosione” ha contattato diversi VIP del Salone del Libro, ringraziandoli per aver letto la sua opera prima (inesistente). Al suo libro (finto) è stato anche dedicato un evento del Salone. Sull’evento sono partiti i dovuti comunicati stampa e così si è arrivati alle recensioni, ai consigli e alle … Leggi tutto

Hacking The New York Times

Via Wittgestein Il nuovo “paywall” del sito del New York Times stia funzionando o no, è presto per dirlo. Però ha ragione Arianna Huffington a dire che il “muro” è pieno di buchi ed eccezioni, forse in parte voluti. Io so che tutte le pagine a cui si accede dalla homepage e che mostrano il … Leggi tutto

Porte Aperte alle Elezioni e Social Media Reporting Elezioni 2011

Per i risultati delle elezioni ammnistrative 2011 saremo ovviamente impegnati in Porte Aperte alle Elezioni che farà parte di una ottima iniziativa nazionale di Social Media Reporting, dedicata a Milano, Torino, Bologna e Napoli. Tutte le informazioni le trovate nello Speciale Elezioni Amministrative 2011 Qui il liveblogging, la diretta video , il nostro Twitter , la nostra pagina Facebook e l’aggregatore … Leggi tutto