Gian Mauro Borsano, ex presidente della squadra di calcio del Torino ed ex parlamentare socialista, Renato Semeraro e Giuseppe Gallo – detentori del marchio Aiazzone, al centro da mesi – sono stati arrestati con l’accuso di bancarotta fraudolenta, distrazione documentale, sottrazione fraudolenta dal pagamento delle imposte e riciclaggio. Lo riferiscono fonti giudiziarie romane, aggiungendo che il commercialista Marco Adami è finito ai domiciliari, mentre l’avvocato Maurizio Canfora è stato sospeso dalla professione per due mesi. L’indagine è cominciata a maggio 2010.
Gli imprenditori arrestati, avrebbero svuotato le società del gruppo che erano indebitate con il fisco mediante fittizie cessioni di immobili e di partecipazioni societarie, facendo confluire i debiti in alcune aziende e gli utili in nuove società costituite appositamente. Alcune società, aggiungono le fonti, venivano trasferite all’estero, in Bulgaria, cancellate dal registro delle imprese italiane, non incorrendo così nelle procedure fallimentari.