Dalle 17 di venerdì prossimo non sarà più definitivamente in vendita nella maggior parte dei paesi, il nostro compreso. Ho già espresso l’opinione che chi oggi possiede iPad e non abbia particolari necessità grafiche (leggi video giochi ad alte prestazioni) o comunicative (vedi l’argomento webcam), al di là della fame consumistica per l’ultima uscita non avrebbe ragioni particolari per cambiare con il nuovo modello.
Al contrario, esistono motivazioni per approfittare di queste ultime ore per comprare un iPad di prima generazione approfittando dell’equilibrato sconto proposto dall’Apple Store (ma anche da molti negozi) ad un prezzo in molti casi addirittura più interessante di quello offerto per gli stessi modelli nelle aste dell’usato.
I primi sono gli “occasionali”, quelli che qualche volta ci hanno pensato a procurarsi un Tablet, ma che per risparmiare quel centinaio di euro avrebbero volentieri ripiegato su un Android: iPad è sempre meglio di qualsiasi altro Tablet, almeno fintanto che non vedremo su strada il Palm di HP. E quando il primo prezzo è di 379€, spedizione compresa, non c’è ragione per cambiare.Poi ci sono il “collezionisti” per i quali il modello originale ha un valore sentimentale e amatoriale superiore e fra molti anni anni perderà meno dei successori nel mercato dell’elettronica d’epoca.
Infine, ci sono tutti i “pratici” che hanno bisogno di un Tablet sufficientemente efficace per navigare, leggere libri e giornali, gestire la posta, scrivere, far di conto, guardare foto e filmati, ascoltare la musica… e che in futuro non avranno la mania di avere sempre l’ultimissimo aggiornamento di tutti i programmi. insomma tutte le attività che si realizzano con l’iPad 2 con qualche piccola differenza di prestazioni (se fosse la cilindrata di un’automobile potrebbe essere paragonata allo scarto fra la resa di un 1400 e un 1600: ovvero, dipende dove e per cosa la usi il fatto di accorgertene o meno).