I poliziotti l’hanno bloccato ieri pomeriggio, in pieno centro di Palermo, subito dopo che aveva intascato una mazzetta da diecimila euro. Il deputato regionale del Pd Gaspare Vitrano è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della squadra mobile. È accusato di concussione. Assieme a lui è finito in manette l’uomo che avrebbe fatto da mediatore per il pagamento della tangente da parte di un imprenditore: anche lui era presente all’incontro e anche lui ha intascato una mazzetta da diecimila euro.
Il blitz è scattato dopo la denuncia di un imprenditore a cui era stata fatta una proposta esplicita per ottenere in tempi brevi un’autorizzazione per l’avvio di un impianto fotovoltaico. Qualche giorno fa, l’imprenditore aveva raccontato ai magistrati l’incontro con il mediatore della tangente. Il procuratore aggiunto Leonardo Agueci, i sostituti Maurizio Agnello ed Emanuele Ravaglioli hanno subito disposto l’avvio delle indagini da parte della sezione reati contro la pubblica amministrazione della squadra mobile. I poliziotti hanno seguito passo passo le mosse del mediatore della tangente attraverso le intercettazioni. Fino all’appuntamento di ieri pomeriggio e al blitz.