E’ la prima in Italia, oltre a essere anche l’unica, ed e’ gratuita. Si chiama ‘Babylon, City of Dreams’ la rivista di intrattenimento culturale disponibile esclusivamente su iPad, il tablet della Apple. Uscira’ con cadenza mensile, ma ogni numero avra’ aggiornamenti ed approfondimenti nel tempo: come dire un ‘work in progress’ tra un numero e l’altro. ”E’ una rivista che concettualmente nasce insieme all’iPad – spiega Max Uggeri, responsabile tecnico della pubblicazione -. L’idea era quella di portare una rivista patinata e cartacea, come in questo momento non ce ne sono, con dei contenuti molto filtrati e selezionati che riguardano lifestyle, arte, architettura e design”.
Mese: Febbraio 2011
Al Sole 24 Ore, un work in progress molto difficile
Il sito di Franco Abruzzo segue la situazione emblematica del Sole 24 Ore
Prima del referendum sul direttore Riotta
“Lo scontro di via Monte Rosa: 70 esuberi o tagli per 21 mln. Il Sole 24 Ore trattiene il respiro: è in corso il referendum su Riotta. Il direttore tre ore prima dell’inizio delle votazioni ha convocato i redattori e ha annunciato: “Sono io il vostro futuro, senza di me sarete soli”. Il “comizio” non ha fatto presa. Adesso tocca a Radio24, agenzia Radiocor e periodici: avranno lo stesso trattamento del quotidiano economico.
“Aiutatemi ad aiutarvi”. “Ho commesso molti errori, ma uno posso dirvi di no: non vi ho mai raccontato che torneremo all’età del latte e del miele del passato. Indietro non si torna”. “D’ora in avanti se qualcuno qui dentro vi censura, telefonatemi: interverrò io”. “Con me dalla vostra parte l’azienda tornerà a incontrarvi e apriremo insieme i cantieri sul piano industriale, senza di me sarete soli”. “Vi prometto di ascoltarvi di più”. “Il “garage” dell’innovazione è sempre stato aperto ai vostri contributi (urla dalla platea: “Balle!”)”. “Il CdR non ha capito, non esistono 70 esuberi, avete la mia parola che sinché sarò qui non ci saranno tagli al personale”. “Anche i caporedattori e la direzione stanno meditando sulla necessità di fare dei sacrifici economici”. “Ho convinto l’azienda a tornare ad aprire subito un tavolo con i vostri rappresentanti sindacali”. “Avrei dovuto ascoltarvi di più”.
Cronache della realizzazione di un magazine
Via Il giornalaio In meno di due minuti vengono descritti routine e creatività necessari alla realizzazione di una rivista. Nel caso specifico la londinese Little White Lies.
Per le tangenti Amiat andranno tutti a giudizio
Andranno a processo, ma tra un anno, quattro degli indagati per istigazione alla corruzione e per la turbativa d’asta all’Amiat, azienda municipalizzata di smaltimento rifiuti di Torino. “Le mie accuse non sono una messa in scena, ma fatti accertati”, afferma Raphael Rossi, che con la sua denuncia diede il via all’indagine. Oggi il gup Anna Ricci, su richiesta del pm Carlo Maria Pellicano, ha deciso che il 12 gennaio 2012 andranno alla sbarra davanti ai giudici della I sezione penale del tribunale di Torino il direttore degli acquisti dell’Amiat Giancarlo Gallo, tuttora in carica, l’amministratore della VM Press di Alessandria (la ditta che aveva cercato di piazzare un macchinario all’azienda) Giovanni Succio, il titolare Carlo Gonnella e il proprietario Giorgio Malaspina. Il giudice ha accolto il patteggiamento a dodici mesi richiesto da Giorgio Giordano, ex presidente dell’Amiat che aveva cercato di corrompere Rossi, prima consigliere e poi vice-presidente del consiglio d’amministrazione della municipalizzata.
…
Stando la ricostruzione della procura di Torino la vicenda inizia nel settembre 2006. In quei giorni i tecnici di Amiat presentano al consiglio d’amministrazione il progetto per un pressoestrusore, impianto di pressatura dei rifiuti, ma i costi del progetto (4 milioni di euro), l’assenza di una gara d’appalto e la sua utilità non convincono Rossi, consigliere di nomina politica ma non per questo incompetente nel settore, anzi. Due mesi dopo, nel novembre 2006, presenta una memoria critica sul “pressoestrusore” e ne ferma l’acquisto.
La Rivolta del Gelsomino diventa un ebook
Via Il Fatto Quotidiano I protagonisti principali dei recenti avvenimenti del mondo arabo nei paesi del nordafrica che si affaccia sul Mediterraneo sono la Rete e i Social Network. Attraverso Internet i cittadini della Tunisia prima e dell’Egitto poi si sono tenuti in contatto e hanno fatto partire la loro rivolta contro i precedenti regimi. … Leggi tutto
Una breve guida al Sei Nazioni 2011
Ogni anno a inizio febbraio improvvisamente i sabati e le domeniche pomeriggio diventano impegnati davani al televisore: Inizia il Sei Nazioni. Quest’anno poi il classico torneo delle migliori squadre europee è reso più interessante essendo anche l’anno dei mondiali in Nuova Zelanda che inizieranno a settembre.
- Il sito ufficiale del Sei Nazioni
- Il sito della Federugby
- La Federugby su Twitter
- La Federugby su Facebook
- I treni del rugby
- Lo speciale del Corriere
Il calendario delle partite del Sei Nazioni 2011
Un’indagine su due milioni di schede telefoniche fantasma
Via Corriere.it I militari della Guardia di Finanza di Milano hanno effettuato perquisizioni negli uffici milanesi di Telecom Italia nell’ambito di un’inchiesta della Procura su una truffa relativa a un numero molto rilevante di carte prepagate intestate a persone inesistenti e messe in circolazione tra il 2006 e il 2007. Da quanto è trapelato l’indagine … Leggi tutto
Le prime esperienze con Android Honeycomb
Il test di Techcrunch
Golpe ministeriale
Finisce 15 pari la votazione nella cosiddetta “bicameralina” sul federalismo municipale. Nonostante i tentativi del governo, che ha cercato di scongiurare fino all’ultimo momento questo risultato modificando il testo più volte, il risultato finale è che il parere formulato dal relatore è sostanzialmente respinto. Il governo, però, non se ne cura. Convoca in serata un consiglio dei ministri straordinario e approva il provvedimento. “Finalmente i comuni avranno le risorse senza andarle a chiedere col cappello in mano. I soldi resteranno sul territorio dove sono stati prodotti” esulta Umberto Bossi. Mentre fonti del governo fanno sapere che il decreto approvato è quello con tutte le modifiche frutto del confronto in bicamerale e dell’intesa con l’Anci. Ora il decreto dovrà passare al vaglio del Quirinale.
Dopo il viaggio al centro della Rete
Ieri c’è stata l’esperienza del viaggio al centro della Rete organizzato per lanciare la Social Media Week di Roma. Una trovata ben riuscita. Il viaggio. meglio in treno. è un ottimo luogo di condivisione, in cui si discute, si parla, si racconta, si socializza. La cosa ha funzionato grazie anche a degli instancabili provocatori – … Leggi tutto