Si sentono abbandonati da enti locali e politici i 13 lavoratori della Thyssenkrupp che si sono costituiti parte civile e che non sono ancora stati ricollocati sul lavoro. Insieme hanno chiesto per lunedì 27 dicembre un incontro in Regione Piemonte al fine di chiedere che venga prolungato per loro il periodo di cassa integrazione in deroga, «come previsto dagli accordi tra Azienda e Enti locali», dicono in una nota. «Ci è stato negato il lavoro – spiegano – in quanto siamo visti come “scomodi” per la nostra presa di posizione contro la multinazionale tedesca, ma anche a causa della colpevole assenza delle Istituzioni, a tutti i livelli».