Siamo i familiari dei sette ragazzi della ThyssenKrupp di Torino che sono stati bruciati vivi il 6 dicembre di tre anni fa… Le nostre vite si sono fermate quel giorno, come le loro… Da allora a oggi, per più di 100 udienze, si è svolto il processo nei confronti dei responsabili di quelli morti. I cittadini e i lavoratori di tutta Italia, e di Torino in particolare, sono stati con noi.
Adesso, il processo si chiude e i giudici dovranno prendere la loro decisione. E’ di nuovo ora! Ora come all’inizio è importante che i cittadini e i lavoratori siano di nuovo presenti con noi, in aula e davanti al Tribunale. E’ importante che i giudici non siano lasciati soli nel momento in cui dovranno decidere.
I giorni 5,8 e 13 ottobre riempite di nuovo con noi la maxi aula 1 del Tribunale di Torino
I conti non sono chiusi: spetta ai giudici stabilire che genere di pena meriti il comportamento degli imputati. La sentenza dovrà riconoscere il valore della vita dei nostri ragazzi.