Stefano Parola su Repubblica Via Stefano Esposito
Nel giro di 24 ore la situazione dei dipendenti di Omnia Service center è letteralmente precipitata. Mercoledì l´amministratore giudiziario che ha in mano l´azienda ha comunicato loro che la loro cassa integrazione non sarebbe più stata a rotazione bensì a zero ore. Insomma, che da oggi quel poco di lavoro che ancora c´era non si sarebbe più fatto. Ieri sera, a fine turno, negli uffici di via Pianezza 123 si è presentato un individuo dicendo di essere stato mandato dal commissario Dario Trevisan per ritirare le chiavi della sede. Di fronte a un´escalation del genere la loro reazione è stata una sola: l´occupazione.
La crisi di Omnia service, che in via Pianezza ha una novantina di addetti, dura da mesi. E il commissario sta cercando di traghettarla verso l´amministrazione straordinaria. I lavoratori intanto ruotano a turno per portare avanti l´ultima commessa che hanno e che scadrà a dicembre: la gestione del call center della Aes. Per questo la decisione di chiudere la sede è apparsa anomala. E quando si è presentato l´emissario dell´avvocato Trevisan, hanno immediatamente proclamato l´occupazione e hanno chiamato gli esponenti del Pd che fino a quel momento avevano seguito la loro sorte.