Maria Luisa Busi rinuncia alla conduzione del Tg1. Lo scrive lei stessa in una lettera 1 affissa stamattina nella bacheca della redazione. Tre cartelle e mezzo per spiegare che non si riconosce più nella testata, e per dire che come un giornalista ha come unico strumento per decidere di difendere le sue prerogative professionali, ovvero togliere la propria firma, un conduttore può solo togliere la sua faccia. Così ha deciso di fare lei, abbandonando la conduzione del Tg1 delle 20. La decisione arriva dopo una serie di scontri con il direttore Augusto Minzolini.
Busi: “Non mi riconosco più nel Tg1”. “Considero la linea editoriale che hai voluto imprimere al giornale una sorta di dirottamento, a causa del quale il Tg1 rischia di schiantarsi contro una definitiva perdita di credibilità nei confronti dei telespettatori”, scrive Maria Luisa Busi, che accusa il direttore di aver soppresso dal giornale l’Italia vera, quella dei disoccupati, della crisi, dei terremotati dell’Aquila che protestano contro la cattiva gestione da parte del governo. E pertanto, la giornalista rivendica il diritto di “togliere la propria faccia”, dal momento che “nell’affidamento dei telespettatori è al conduttore che viene ricollegata la notizia. E’ lui che ricopre primariamente il ruolo di garante del rapporto di fiducia che sussiste con i telespettatori”.