I libri: siamo abituati a vederli, toccarli, annusarli. Sono compagni di vita, un piacere e insieme una necessità. Ma oggi, fra e-book e libri in rete, il mondo dei testi e della lettura sta vivendo una rivoluzione. La quarta, dopo il passaggio da oralità a scrittura, da rotolo a libro paginato, da manoscritto a libro a stampa.
Una rivoluzione non inattesa, ma dalle caratteristiche per molti versi ancora incerte. Già nel 1951, lo scrittore di fantascienza Isaac Asimov sembra prevederla, in un breve racconto pubblicato su una rivista per ragazzi e intitolato Chissà come si divertivano! Il racconto – ambientato nel futuro – si apre con una descrizione stupita del libro a stampa, residuo di un’epoca ormai superata e quasi dimenticata:
Sei lezioni alla scoperta del futuro del libro nel mondo digitale, delle nuove frontiere di questa ‘quarta rivoluzione’, e dei sorprendenti strumenti che ci aiuteranno a continuare a leggere