Marco Zamperini e Damiano Airoldi hanno provato per Computerworld Italia l’Ipad
Ma cosa succede quando cerchiamo di tornare alla realtà e proviamo a lavorare? Se dobbiamo guardare l’agenda o cercare un nominativo nella rubrica? E la posta elettronica? Vorremmo solo divertirci ma cerchiamo di usare l’iPad anche per produrre e vediamo cosa succede. Il Calendario è bello, molto meglio di quello dell’iPhone e anche di quello presente sul Mac, ci auguriamo proprio che la prossima versione di iCal sia simile a questa! Un particolare sorprendente che ci ha colpito in ogni fase di questo test è che le applicazioni offrono spesso una duplice interfaccia.
Ad esempio, l’agenda si può utilizzare in modo diverso se usaimo l’iPad in orizzontale o in verticale perché la veste cambia e si adatta alle proporzioni dello schermo cambiando completamente aspetto e fruibilità. La stessa cosa succede consultando la rubrica o usando la posta elettronica; non si tratta semplicemente di un ridimensionamento dell’immagine bensì di una diversa interfaccia utente. In sintesi l’iPad è un oggetto molto interessante già in questa prima versione e che agirà sicuramente da stimolo per guidare verso una dimensione più umana le applicazioni di intrattenimento e di lavoro.