La lettera di Verdini per motivare i dirigeti del PdL a portare il massimo numeri di abruzzesi alla manifestazione di Piazza San Giovanni a Roma è uno dei peggiori esempi di mercificazione della politica e di diseducazione civica mai visti negli ultimi anni. In alcuni tratti ricorda molto scritti del ventennio di reverenze nei confronti non di un rappresentante istituzionale, ma di un ente quasi superiore.
Sto facendo le telefonate per la manifestazione del 20 marzo a piazza San giovanni a Roma e trovo che avete difficoltà a raggiungere l’obiettivo fissato di 50 pullman per l’Abruzzo. Io credo che il Governo Berlusconi abbia fatto per l’Abruzzo qualcosa che non è mai stato fatto nella storia del paese.
Mi pare impossibile che un gruppo così folto di Deputati Senatori e Consiglieri Regionali non possa andare nei quartieri ricostruiti, dove sono state consegnate case a 40.00 persone, con un semplice megafono, reclamizzando la manifestazione e sollecitando quelle persone a ringraziare Silvio Berlusconi venendo in Piazza San Giovanni a Roma. Non posso credere che quella popolazione beneficiata dalla straordinaria azione di Berlusconi, non riempia 100 pulmann (5000 persone) oltre a quelli già orgainzzati.
La casa è un bene primario di tutta una vita e soprattutto per tutte quante persone una casa ricstruita dopo un evento così disastroso vale almeno il doppio. Dovete provarci, una classe dirigente di un grande partito si misura anche su questo. Se non risponde l’Abruzzo non vale niente goveranre !
UPDATE: nel frattempo per scrupolo e per evitare vuoti imarazzanti in piazza gli organizzatori stanno montando un palco enorme, cì sarà metro gratis per i manifestanti, si offfrono 100 euro come interinali ai disoccupati partecipanti …