Lettera aperta dei tutor del Master di giornalismo di Torino
Le giornaliste e i giornalisti in questi anni impegnati come tutor nel master di giornalismo dell’Universita’ di Torino esprimono la loro preoccupazione sul futuro della scuola al centro di una vicenda che ha visto il Tribunale Amministrativo Regionale contestare le procedure di selezione per l’accesso al biennio 2008-2010 e che tuttora non sta trovando una soluzione positiva.Nel ribadire totale solidarieta’ e fiducia ai colleghi che hanno fatto parte della commissione esaminatrice e alla direzione della scuola ritengono che il Piemonte debba tutelare e promuovere quello che si e’ affermato quale centro formativo d’eccellenza dimostrando, in sei anni di attivita’, di inserire nel mercato del lavoro giovani professionisti preparati.
Pensiamo che la sentenza del Tar in oggetto non debba pregiudicare ne’ la scuola ne’ i venti praticanti che, in assenza di ricorso al Consiglio di Stato da parte di uno dei soggetti titolati,rischiano di non poter terminare il periodo di praticantato richiesto per accedere all’esame di Stato indispensabile al conseguimento del titolo professionale. Con questa lettera aperta rivolta all’Ordine nazionale e a quello regionale dei giornalisti, all’Universita’ di Torino, al mondo dell’informazione piemontese, i tutor non soltanto si uniscono a quanti si stanno impegnando per favorire soluzioni a tutela dei giovani praticanti ma ribadiscono l’importanza del master di giornalismo nel sistema formativo piemontese.
Tutti noi tutor, ciascuno con piu’ o meno anni di presenza nel master, ci sentiamo di testimoniare la serieta’ ,l’impegno e la passione di quanti ci lavorano, non ultimi i ragazzi, che ogni giorno curano una varieta’ di prodotti giornalistici di qualita’ (notiziari on line, radiofonico, servizi televisivi, redazione del mensile “Futura” che nel tempo si e’ imposto nel panorama della stampa rivolta ai giovani, in particolare universitari). Significativo e’ anche aver conseguito il premio nazionale indetto dall’Ordine nazionale dei giornalisti in occasione dei 20 anni della Carta di Treviso, per un video che e’ stato presentato alle Nazioni Unite di New York. Tutti elementi questi che dimostrano in modo tangibile come il Master di giornalismo dell’Universita’ di Torino (uno dei 16 centri formativi accreditati dall’Ordine nazionale dei giornalisti perche’ dotato dei requisiti di qualita’ richiesti) meriti fiducia e di essere difeso e potenziato per far parte in modo organico dell’offerta formativa che fa del Piemonte una delle regioni italiane piu’ ricche di eccellenze culturali.
Emmanuela Banfo, Davide Banfo, Giorgio Barberis, Selma Chiosso, Alessandra Comazzi, Silvano Esposito, Marco Ferrando, Gabriele Ferraris, Gianbattista Gardoncini, Giuseppe Gattino, Stefania Giuliani, Vittorio Pasteris, Paolo Piacenza, Carla Piro-Mander, Maurizio Pisani, Sergio Ronchetti, Marco Trabucco, Maurizio Tropeano