La crisi economica viene troppo spesso usata come un alibi che permette a disinvolti e spregiudicati amministratori delegati e imprenditori di perseguire semplici finalità di lucro. Lo sanno bene i lavoratori di Agile ex Eutelia, di Omnia Network, di Phonemedia, di Accenture e di altre importanti aziende del territorio: vittime di ingiustificati licenziamenti collettivi, collocati in cassa integrazione straordinaria, spettatori involontari e incolpevoli di chiusure di reparti o interi stabilimenti.
Si tratta di operazioni realizzate attraverso un uso chirurgico delle leggi attualmente vigenti nel nostro Paese, come accade sfruttando le ampie opportunità offerte dalla Cessione di Ramo d´Azienda. Queste operazioni criminali permettono a professionisti del fallimento di ottenere il massimo profitto scaricando i lavoratori sulle spalle della collettività, sfruttando in maniera indiscriminata gli ammortizzatori sociali come mobilità, Fondo di Garanzia INPS per il TFR, impoverendo il Paese.
Dopo aver spontaneamente costruito una rete solidale di lavoratori riuniti sotto il comune obiettivo della lotta a queste situazioni, vogliamo discutere insieme le nostre esperienze e le proposte. Non soltanto un momento di riflessione ma un attivo confronto sulle possibili soluzioni mirate a “limitare” la perdita di posti di lavoro. Sabato 27 febbraio presso la sala principessa Isabella di Via Verolengo 212 a Torino si svolgerà la prima riunione delle aziende in lotta contro la crisi e la speculazione. Saranno presenti i Lavoratori Agile ex Eutelia, il Collettivo Lavoratori Comdata, Lavoratori Omnia/Voicity, il Collettivo ex- Lavoratori ThyssenKrup Torino, le Cuffie in agitazione Phonemedia da Trino Vercellese