Si sono aperte il 29 Dicembre le candidature per il Breaking Borders Award , iniziativa lanciata in partnership da Google e Global Voices Online per onorare i migliori progetti sul web avviati da singoli o gruppi che dimostrino coraggio, energia e capacità nell’uso di Internet per promuovere la libertà d’espressione. Il premio ha anche il sostegno della Thomson Reuters .
Il Breaking Borders Award si basa sui valori riportati nel Manifesto di Global Voices Online , documento redatto e condiviso su un “wiki” nel 2004 per descrivere le linee guida dell’organizzazione e della comunità destinata a diventare Global Voices. Il Manifesto si apre con queste parole:
“Crediamo nella libertà d’espressione: nella difesa del diritto a parlare, e anche ad ascoltare. Crediamo nell’accesso universale agli strumenti di discussione.
Puntando a quest’obiettivo, cerchiamo di fornire a chiunque voglia esprimersi i mezzi per farlo, e al tempo stesso cerchiamo di offrire strumenti di ascolto a chiunque voglia incontrare tali voci.”
Il Breaking Borders Award fa inoltre da complemento al lavoro portato avanti da Global Voices Advocacy, lanciato nel febbraio 2007 per focalizzare le nostre attività legate alla libertà d’espressione.