Mentre continua il presidio delle sedi di Torino ed Ivrea di Agile, in queste ore si stanno consumando alcuni fatti importanti. Questa mattina, mercoledì 23, presso il Tribunale di Roma si svolge l’udienza sulla richiesta di Amministrazione straordinaria avanzata dai lavoratori e sostenuta dal Governo, per togliere l’azienda dalle mani di chi l’ha portata nel baratro e affidarla a un commissario.
«Questa decisione -dichiara Federico Bellono della Fiom- serve per tutelare innanzitutto i lavoratori e garantire il mantenimento delle commesse ancora esistenti. Purtroppo, a riprova che il tempo è davvero tiranno e occorre fare in fretta, ancora in queste ore si continuano a perdere contratti importanti come quello della Rai, che anche a Torino occupa decine di lavoratori di Agile».
In questa drammatica situazione almeno una buona notizia (in vista del Natale…) c’è: il Consiglio Regionale di ha approvato una misura di sostegno al reddito attesa da settimane: cioè 2500 euro per coloro che sono senza stipendio da almeno tre mesi. «Una boccata di ossigeno – secondo bellono – per chi, come i lavoratori di Agile, non riceve lo stipendio ma non è neanche in cassa integrazione».