La vertenza Agile-Omega, 1.192 persone a rischio licenziamento, si aggiorna così al 23 dicembre, data in cui è prevista in tribunale a Roma l’udienza sullo stato di insolvenza dell’azienda, come richiesto da sindacati e dipendenti. Loro, i lavoratori, nel frattempo restano in mobilitazione e senza stipendio.Unacondizione a cui saranno anche abituati, visto che non vedono un soldo da agosto, ma che sarebbe dovuta cambiare dal cinque dicembre. Così era stato stabilito, sempre a Palazzo Chigi, lo scorso 26 novembre, quando i vertici aziendali avevano preso l’impegno di pagare i loro dipendenti. Ormai quei dirigenti non ci sono più e si prospetta quindi il commissariamento del gruppo, che dovrebbe tuttavia mantenere committenti e fornitori. Il sottosegretario Gianni Letta ha confermato l’impegno del governo affinché la pubblica amministrazione tenga in vita le commesse affidate al gruppo di tlc e ha inoltre «rivolto un invito che altrettanto facciano le aziende private». Mentre, su invito delle organizzazioni sindacali, l’esecutivo si adopererà in un’azione di moral suasion sugli enti locali e sul sistema del credito. L’obiettivo è far sì che si «assumanotutte le iniziative tese ad alleviare le condizioni di disagio dei lavoratori ».