Il mitico Paul The Wine Guy, eletto blogger dell’anno alla Blogfest, ha salutato tutti, chiuso il blog e commentato.
Che cosa pensi di questa blogosfera italiana?
Non è un segreto, ne penso molto male, più che altro per le grandi aspettative disattese che riponevo nella blogosfera “professionale”. Se mi faccio una classifica mentale dei 10 blog di notizie o di grossi opinionisti sono tutti di giornalisti affermati o gente di spettacolo, o ciò che è peggio da blogger che vorrebbero scimmiottare i giornalisti o atteggiarsi da vip. Doveva esserci la riscossa dell’uomo comune, della notizia dal basso.
Le grandi testate si succhiano tutti i contenuti generati dagli utenti senza grandi complimenti (basta vedere le voci rubate a Wikipedia o le foto delle varie catastrofi spedite dal telefonino), e bon, amici come prima: l’importante è comperare poi il giornale per correre da mammà a far vedere che la foto in prima pagina è la nostra.
Quindi tutto è come prima, stessi protagonisti, mezzi diversi. Magari sono cieco io, ma non ho visto nessuna rivoluzione culturale partita dalla blogosfera degna di nota. A livello invece di blogosfera “intimistica” ci sono molti spunti interessanti, fotoblog molto belli, disegnatori talentuosi, racconti veramente interessanti. Ma qui si entra nel gusto personale.