La notizia [qui il comunicato stampa ufficiale]è che ho vinto la scommessa, da oggi Kindle è in vendita non più soltanto negli USA, ma in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Italia compresa!
Certo, per ora con qualche limitazione (si può comprare solo il Kindle picccolo, non il Kindle DX), e viene spedito dagli USA (ma Amazon si fa carico di gestire per il cliente le pratiche doganali), e bisogna pagarlo in dollari ad un prezzo un po’ più alto che negli USA (279$ + iva e dazi, contro i 259$ negli USA, ma con l’andamento del dollaro attuale non è poi così male…), e gli ebook e i giornali che si possono comprare sono solo quelli (in lingua inglese) già in vendita nel Kindle Store americano. Ma sono limitazioni certamente temporanee, aldilà delle quali spiccano un paio di considerazioni tremendamente significative, destinate a scatenare un effetto dirompente perfino sulle ultra-statiche strategie degli editori italiani.
Gli Editori. Fino a ieri Amazon non poteva vendere gli ebook del Kindle Store fuori dagli USA non per sua volta, ma per precise limitazioni contrattuali imposte dagli editori: evidentemente gli editori hanno esteso la licenza di distribuzione su scala globale. Dice ad esempio John Makinson CEO di Penguin Books: “Penguin is a leading supplier of digital books to Kindle in the U.S. and we are delighted to be extending that successful partnership to the rest of the world. The publishing industry is experiencing explosive growth in digital book sales in the U.S. and we hope to stimulate digital buying elsewhere by making our content widely available on new devices.”
1 commento su “Il Kindle in vendita anche in Italia”
I commenti sono chiusi.
ma comprarlo dove in Italia? A Roma c'e' qualche negozio che lo vende?
aromi