Le foto che ritraggono il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sul pontile di accesso di Villa Certosa e quelle che ritraggono familiari su un pontile e su una spiaggia, pubblicate in agosto su alcune testate, non configurano un illecito trattamento di dati personali. Lo ha reso noto oggi l’Autorità garante per la protezione dei dati personali.
“I luoghi dove sono state riprese le immagini sono esposti, per loro natura, alla visibilità di terzi e in quanto tali… non possono considerarsi aree nelle quali possa vantarsi ‘una ragionevole aspettativa di intimità e riservatezza’”, si legge in una nota dell’Autorità, che ha pertanto disposto l’archiviazione della segnalazione presentata dall’avvocato del premier, Niccolò Ghedini.