Con Internet è cambiato tutto alla scuola di giornalismo della Columbia University fondata a New York da Joseph Pulitzer: le vecchie macchine da scrivere sono finite in un’aula museo, i corsi sono tutti multimediali. Ma le regole del buon giornalismo sono rimaste le stesse del manuale News Reporting and Writing (alla sua 12ª edizione) di Melvin Mencher, professore emerito. Se n’è aggiunta solo una, piuttosto ingombrante: padroneggiare i nuovi media.
L’analfabetismo digitale non è plausibile nel giornalista del nuovo millennio, che deve sapersi destreggiare con la costruzione di siti Web, l’uso di gadget tecnologici e software di ogni tipo. «E’ la convergenza, bellezza» riassume il vecchio professore in una battuta all’ex alunna tornata a trovarlo nel venticinquennale della laurea. «Ma il mezzo più prezioso resta sempre il cervello».
Mese: Agosto 2009
Wired Italia in ascesa
In passato questo blog è stato critico nei confronti di Wired Italia. Ora vuole essere correttamente felice che il giornale stia migliorando sensibilmente fino a diventare un (puntuale) appuntamento mensile con buone letture
Open Library si allarga
Anche Amazon, Microsoft e Yahoo aderiranno all‘Open Book Alliance, formata da associazioni no profit e biblioteche che vogliono fare da contraltare al progetto di Google di digitalizzare i libri e metterli su Internet.
Il pasticciaccio di Mediaset Premium
I post più letti di questo blog sono quelli relativi ai disservizi di Mediaset Premium I post più commentati di questo blog sono quelli relativi ai disservizi di Mediaset Premium Se ne leggono di tutti i colori sulle difficoltà a essere accontentati e anche solo ascoltati da un improbabile servizio clienti. E’ incredibile vedere come … Leggi tutto
Clinic for sex addiction
Via Times online Members of Silvio Berlusconi’s entourage are urging the prime minister to seek treatment in a clinic for sex addiction. The 72-year-old billionaire’s private life has been the focus of a long-running scandal since he attended the 18th birthday party of Noemi Letizia in April. His wife, Veronica Lario, 53, has demanded a … Leggi tutto
Codacons: l’Italia paese da Facebookdipendenza
Felici di non essere fra gli italiani dipendenti da Facebook Scoppia la Facebook-dipendenza, un italiano su tre non riesce a rinunciarvi neanche durante le vacanze: e le foto della vacanza caricate in tempo reale sui profili sostituiscono le cartoline. Lo dice, in una nota, il Codacons secondo cui, «gli italiani nemmeno in vacanza riescono a … Leggi tutto
Un Avvenire taroccato attaccato da un Giornale
A gentile richiesta si propone commento sulla brutta storia dell’articolo taroccato dell’ Avvenire contro Berlusconi messo a contorno di pagine sul tema su La Stampa cartacea e sulla violenta reazione politica del Giornale. Un errore incredibile e intollerabile per un giornale che pare cercare di rimanere credibile e sensato. Una stupidata senza senso. Seguita da … Leggi tutto
E’ inutile riempirsi la bocca con l’innovazione
Dopo la riforma Gelmini, con i tagli drastici che ha portato, e’ inutile riempirsi la bocca con l’innovazione. Lo ha dichiarato Margherita Hack. Per l’astrofisica L’innovazione si fa con la ricerca, e per quella è fondamentale l’università e se qualcuno deve porre dei limiti alla ricerca, non può essere il legislatore, e nemmeno la Chiesa … Leggi tutto
Nonni da 50 miliardi
Le famiglie italiane risparmiano 50 miliardi l’anno grazie all’aiuto dei nonni. Preziosi come baby sitter, soccorso irrinunciabile in alcuni lavori domestici e risorsa nella bella stagione quando magari i genitori sono al lavoro e i bimbi possono allungare le vacanze estive con i nonni.
Solo grazie alla voce estiva il risparmio delle famiglie italiane è quasi di 5 miliardi. Si tratta di cifre elaborate dalla Camera di Commercio di Milano sui dati Istat 2008 e sul registro delle imprese 2009. I risparmi per 50 miliardi emergono considerando quanto sarebbe necessario spendere per stipendiare altrettante colf e baby sitter per ogni bambino. L’indagine si sofferma insomma su una società dai bisogni in trasformazione, visto che ormai tra le famiglie cittadine con bambini piccoli, quelle in cui entrambi i genitori lavorano superano abbondantemente quelle in cui c’è la madre casalinga. Non a caso il settore imprenditoriale è in decisa crescita: le imprese che si dedicano all’assistenza sociale in Italia sono 11.998 e tra il 2008 e il 2009 sono aumentate del 7,7 per cento.
I rischi dell’ossicolesterolo
C’è un tipo di colesterolo ancora più ‘cattivo’ di quello noto come il nocivo LDL e che si accanisce particolarmente col cuore. Non esistono infatti solo i due tipi noti di colesterolo, quello cosiddetto buono (HDL) e quello cattivo (LDL), ma anche una forma di colesterolo sconosciuta ai più, l’ossicolesterolo, ancora più nociva dell’LDL, capace di aumentare di molto il rischio di arterosclerosi e il livello complessivo di colesterolo nel sangue.
A puntare l’attenzione sull’ignorato ossicolesterolo è il ricercatore Zhen-Yu Chen dell’Università di Hong Kong, che ha presentato uno studio sugli effetti dell’ossicolesterolo alla 238/ma edizione del Meeting and Exposition della American Chemical Society, in corso a Washington.
Bolt 19.19
Il marziano Bolt raddoppia nei 200 con un nuovo primato incredibile: 19.19