Oltre due anni di riserbo, quasi assoluto. Gianluigi Gabetti, Franzo Grande Stevens e Siegfried Maron, accusati da Margherita Agnelli de Pahlen di essere stati i gestori del patrimonio del padre (anche di un presunto «tesoro» occulto), si sono difesi con memorie giudiziarie di cui non è mai trapelato nulla. E la madre, Marella, chiamata in causa, ha risposto nello stesso modo, con atti legali. Lì dentro, in quelle pagine durissime, talvolta amare e ironiche, c’è l’altra verità sull ’affaire Agnelli, quella che finora non è andata sui giornali. Sono le memorie conclusive di Gabetti, Grande Stevens, Maron e Marella Agnelli, consegnate al Tribunale di Torino a fine giugno (della memoria di Margherita si è dato conto ieri). Il Corriere ne è venuto in possesso. Ecco il contenuto.