A gentile richiesta si propone commento sulla brutta storia dell’articolo taroccato dell’ Avvenire contro Berlusconi messo a contorno di pagine sul tema su La Stampa cartacea e sulla violenta reazione politica del Giornale.
Un errore incredibile e intollerabile per un giornale che pare cercare di rimanere credibile e sensato. Una stupidata senza senso. Seguita da un attacco pesante e stereotipato. End
Caro Pasteris, ho conosciuto Mario Calabresi in tempi non sospetti, nel senso che poi arrivano quelli sospetti.
Insomma, trascurando alcuni particolari, quasi non sapeva dire “I’m Mario”. E cosa ti va a succedere dopo? Un vero miracolo, in grado di far ricredere sulla presenza del divino in mezzo a noi poveri essere umani…
Un buon ragazzo comunque. La sua specialità erano la ricerca di scorciatoie, preferite alla strada più faticosa, e i racconti il cui nucleo di verità si aggirava intorno al 10%: sinceramente mi stava simpatico proprio per queste sue caratteristiche, allora innocue, in seguito non saprei.