Da sempre la città di Torino è all’avanguardia nella gestione dell’acqua pubblica. La costruzione dell’Acquedotto Municipale è stata avviata agli inizi del ‘900 e completata nel 1926.
Il diritto all’acqua è inalienabile: per questo l’acqua non può essere proprietà di nessuno, ma deve rimanere un bene condiviso equamente da tutti. Oggi in tutto il mondo le grandi multinazionali si stanno impossessando dell’acqua , per trasformarla in merce e guadagnarci sopra.
Mentre si arriva a combattere guerre per il controllo dei bacini idrici, ovunque le popolazioni lottano per vedere garantito per tutti e’ per sempre il diritto all’acqua , fonte di vita. Anche in Italia l’acqua è oggetto di speculazione.
A Torino stanno raccogliendo firme per evitare che le angustie del bilancio comunale non servano da alibi per la privatizzazione dei servizi pubblici locali. Nella nostra città deve essere garantito a tutti l’accesso all’acqua , senza che questa sia sottoposta alle leggi della concorrenza di mercato.
Vicinissima alle tematiche in questione, insieme al mio gruppo di lavoro (http://spaceonsail.wordpress.com/) abbiamo realizzato uno spot non commerciale ( presentato al No Logo Spot Festival e al convegno Acqua Azione II la scorsa settimana qui in città) in cui proponiamo una riflessione sullo quotidiano di acqua potabile. Il video è visibile sul nostro sito o anche direttamente qui ( http://www.vimeo.com/3712118).
salviamo l’acqua, poi salviamo il verde come il parco della Tesoriera ” Villa Sartirana” che stà andando verso la distruzione.