Un orto online che da virtuale diventa reale, con i prodotti della terra consegnati, una volta maturi, a casa dell’affittuario sul web. Tre fratelli di Santhià, proprietari di un’azienda risicola, hanno sviluppato la coltivazione a distanza, un progetto di coltivazione orticola a consumo diretto.
Hanno dedicato al progetto un ettaro della loro azienda, che può essere frazionato in orti di cinque dimensioni, da quello più piccolo, 30 metri quadri per single o coppie, al più grande, 250 metri quadri, per famiglie torinesi Sull’appezzamento scelto, affittato pagando un canone da 850 a 2.050 euro all’anno, i coltivatori a distanza fanno seminare le verdure a loro piacimento. Poi ne seguono la crescita sul web fino a quando se le vedranno consegnare a casa dai coltivatori di Santhià.
Visualizzazione ingrandita della mappa
UPDATE: inserito indirizzo corretto del sito, e mappa della cascina grazie a Matteo Balocco !
ciao,
spettacolare, sai indicarmi la ditta? sono di santhià anche io e sarei interessato!
ciao!
Si tratta probabilmente di http://www.leverduredelmioorto.it/
Ma se uno è di vercelli forse farebbe meglio ad aderire all’orto di Cascina Bargè, così almeno sostiene le attività del centro di assistenza disabili. Sono davvero bravi ed è un progetto che merita die ssere sostenuto. E costa moooolto meno.
per chi abita al sud che succede?