Riapre dopo sei mesi Nuova Società ora solo ed esclusivamente on-line
Scusate il ritardo. Sei mesi fa ci eravamo lasciati, sull’ultimo numero della nostra rivista cartacea “Nuovasocietà”, con una promessa: a presto. Bene, eccoci di nuovo con una veste, anche lei, completamente e volutamente diversa dal passato. Dalle pagine scritte e distribuite nelle edicole a quelle tecnologicamente più avanzate le quali ci consentiranno di rivolgerci ad una platea globale e, soprattutto, alla fascia di giovani che del web hanno ormai fatto strumento di lavoro e di informazione quotidiana.
Ma se abbiamo voluto cambiare il contenitore non per questo sono mutate le nostre idee e il nostro desiderio di produrre comunicazione con una finalità ben precisa: indicare e interpretare la realtà per poterla modificare. Senza peli sulla lingua, come si dice, e privi di quelle catene che, sempe più strette, rendono prigioniero quasi tutto il movimento mediatico di questo nostro strano e bizzarro Paese. Da oggi, giorno dopo giorno e ci auguriamo per moltissimo tempo, vogliamo proporci come i vostri compagni di viaggio ideali e solidali tutti insieme verso il traguardo della verità o perlomeno del bene comune.
Su “Nuovasociatà” dunque troverete di tutto e di più, ma sopratutto quello che gli altri non dicono perchè non possono o non vogliono dire. Eccoci, dunque, dalla parte della gente. Della brava gente. Perchè noi, come voi, siamo la gente. Ecco il nostro “documento” che riteniamo sacro. Forza, allora. Seguiteci, consigliateci, partecipate e denunciate. La porta di “Nuovasocietà” sarà sempre aperta e per varcarla non ci sarà manco bisogno di bussare, basterà farlo con educazione e con amore per questo nostro mondo che sta soffrendo per una grave malattia chiamata indifferenza.