Via Zeusnews
Firefox 3.1 non è ancora stato rilasciato (né a questo punto si sa quando succederà) ma già Mozilla pensa al suo successore, che potrebbe chiamarsi Firefox 3.2 o venire battezzato già Firefox 4.0.
Una delle maggiori novità rivelate dagli sviluppatori è l’intenzione di integrare nel browser le funzionalità di Ubiquity, un progetto dei Mozilla Labs che permette agli utenti di usare frasi in linguaggio naturale per eseguire determinati compiti.
Ubiquity è già disponibile in versione beta e, per essere attivato, richiede la pressione del tasto Control e del tasto Enter; nella versione finale dovrebbe essere integrato nella barra degli indirizzi.
Così, gli utenti che vorranno cercare un ristorante in zona non dovranno più recarsi su Google Maps e selezionare le opzioni corrette, ma potranno limitarsi a digitare una frase del tipo “trova i ristoranti in centro a Milano” e Firefox eseguirà automaticamente le operazioni necessarie.
Gli sviluppatori di Mozilla si sono infatti resi conto che non è sufficiente rendere un browser sempre più veloce ma occorre anche sviluppare nuove funzioni che semplifichino l’uso da parte degli utenti e che consentano maggiore personalizzazione.
Per questo Firefox 3.2 disporrà di un sistema più semplice per la creazione dei temi e una funzione chiamata Prism che permetterà di accedere alle applicazioni Web (come Gmail) direttamente dal menu start o dal desktop di Windows; una possiiblità analoga si trova già in Google Chrome