Eluana Englaro è morta alle 20.10 nella clinica La Quiete di Udine, dove era arrivata all’alba del 3 febbraio.
Evidemente il buon Dio e Eluana stessa ne hanno avute le tasche piene delle polemiche e delle strumentalizzazioni in questi anni. Ora i politici italiani possono farsi battaglie inutili per un po’ e poi pensare a una legge seria sul testamento biologico.
hanno tutti ragione…. vivere e’ un diritto, ma sono pochi quelli che si sono messi nei panni dei genitori che x 17 anni hanno coltivato la speranza che la loro figlia si risvegliasse, sognavano di entrare in quella stanza e trovarla seduta a meta’ letto sorridente…..ricordiamoci che tutti nasciamo per poi morire,e questo sicuramente avranno pensato i genitori(cosa ne sara’ di ELUANA una volta che noi non ci saremo piu’?)….. quanti di tutti quelli che hanno condannato il padre si sono fatti questa domanda?………