Non sappiamo se Roberto Bolle sia o non sia gay, e non ce ne frega niente, sono affari suoi.
Sappiamo solo che ad un ragazzo figlio di una famiglia normalissima di Trino Vercellese che diventa a 35 anni uno dei più famosi ballerini del mondo, ambasciatore dell’Unicef e altro ancora si potrebbe evitare con il solito stile inquisitorio scassa palle di sapere che preferisce nella sua vita privata di cui lui ha sempre fatto difesa. A lui e a tutti gli esseri umani.
Nel video l’interpretazione geniale di Bolle nella cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Torino n cui ha fatto apprezzare il balletto a chi preferisce alla danza il basket o Peter Grabriel.