Facebook è una rottura di scatole, ma sul fatto che sia diabolico …
Tra le insidie della rete, e soprattutto dei social network, primo fra tutti Facebook, c’è quello delle sette, che sfruttano la rete per conquistare nuovi adepti: lo ha detto il teologo Adriano Fabris durante un convegno della Cei dedicato alla presenza della Chiesa sui nuovi media. Mettendo in guardia dai pericoli della rete, che pure viene considerata dalla Chiesa cattolica una opportunità, Fabris ha affermato che «le sette approfittano di “luoghi virtuali” come Facebook per creare nuovi culti, non a caso a immagine e somiglianza delle grandi religioni, seminando confusione tra tante persone spinte dal silenzio e dalla solitudine a cercare contatti su internet».